Al giorno d'oggi sono ormai decine e decine le password da gestire e che servono per accedere ai più svariati sistemi informatici. In ufficio, a casa, nel tempo libero, per accedere ai siti web di hobby, bancari, di shop online.
Tenerle tutte a memoria è pressochè impossibile ma, dall'altra parte, andare in giro con manoscritti a rischio di smarrimento è pericolosissimo.
E' possibile però, senza avere una super memoria e senza avere mille fogli appresso organizzare le password in "livelli". Questo consente di tenere a memoria praticamente tutte le password.
Come fare?
Raggruppare i siti e gli accessi in 3 livelli in relazione all'importanza del sito/accesso.
Esempio:
Livello 1:
Siti bancari e magari dell'account di posta elettronica principale che, spesso, è come una chiave che ci permette di accedere poi a tutti gli altri sistemi potendone cambiare la password (quando volete cambiare una password o l'avete smarrita vi viene inviato un link di verifica sulla mail)
Siti bancari e magari dell'account di posta elettronica principale che, spesso, è come una chiave che ci permette di accedere poi a tutti gli altri sistemi potendone cambiare la password (quando volete cambiare una password o l'avete smarrita vi viene inviato un link di verifica sulla mail)
Livello 2:
Account dei social network (Facebook, Google+, Twitter), siti di shopping online (Amazon, Ebay)
Account dei social network (Facebook, Google+, Twitter), siti di shopping online (Amazon, Ebay)
Livello 3:
Tutti gli altri: forum di ogni genere, registrazioni a concorsi e altre cose meno importanti.
Tutti gli altri: forum di ogni genere, registrazioni a concorsi e altre cose meno importanti.
Ad ognuno di questi livelli assegneremo una password specifica, complessa e soprattutto diversa da quelle degli altri due livelli.
Questo consente di avere una estrema sicurezza: MAI usare la stessa password per siti correlati tra loro (banca e siti di shopping per esempio)!
Inoltre questo metodo evita, quando ci si registra a un nuovo servizio, di doversi inventare sempre nuove password. Basterà "assegnare" a uno dei tre livelli la registrazione che stiamo per fare e scegliere la password che abbiamo già dedicato a quel livello.
Esistono poi le password che scadono dopo 90 giorni. Che fare? Semplice
Per queste è necessario creare un livello a parte ma per agevolare la scelta e il ricordo della password basterà semplicemente mantenere una parte di password sempre uguale (magari uguale a quella di una delle password dei 3 livelli) e aggiungere (all'inizio, in mezzo, o in coda) il mese in cui viene cambiata.
Esempio:
Esempio:
Se la nostra password di 2° livello è: Pippo13579@ e volessimo usarne parte per una password che scade ogni tre mesi potremmo usare: Pippo13579@Giugno2015 (se la stiamo modificando nel giugno 2015). Quando scadrà, a settembre, la modificheremo in Pippo13579@Settembre2015.
E' ovvio che il nome del mese è solo un esempio: potremo usare una abbreviazione del mese, o il numero del mese, o le ultime lettere del nome del mese o qualunque cosa ci ricordi il mese della modifica. Allineando tutte le password a scadenza a questo sistema sapremo sempre che l'ultima password scelta è relativa a tre mesi prima.
In generale, una buona password deve:
- esser composta da 12-14 caratteri
- avere almeno una maiuscola
- avere sia lettere che numeri
- avere almeno un carattere speciale (esempi: ! ? @ # . , : ; )
Complicato? E' peggio impazzire cercando di ricordare la password per questo o quel login.
E rinviare la razionalizzazione di questi problemi, aumentando ogni giorno le registrazionei web, non fa altro che rendere tutto sempre più complicato.
Ogni giorno di più.
Ogni giorno di più.